Da domani, 1° giugno, decade l'obbligo di presentazione del Green Pass per i viaggiatori che entrano in Italia. Questo è quanto comunicato dall'Ufficio Stampa del Ministero della Salute, il quale ha deciso di non prorogare la precedente ordinanza in scadenza nella giornata di oggi.
Già da inizio maggio, i viaggiatori provenienti dall'estero non devono più compilare il cosiddetto Passenger Locator Form (PLF), in vigore dall'estate 2021 ed utile a tracciare gli spostamenti in caso di contagio da Covid-19 del viaggiatore durante la permanenza nel Paese.
La decisione di abolire l'obbligo di Green Pass per l'ingresso in Italia mira a semplificare le procedure d'entrata e avvantaggiare così il comparto turistico, in sofferenza durante la pandemia.
Dopo l'abolizione da parte dell'Italia, il Green Pass rimane valido solamente per l'ingresso in Germania, Francia, Spagna e Portogallo.
Per quanto riguarda l'obbligo di mascherina, questo dovrebbe decadere per cinema, teatri e spettacoli al chiuso a partire dal 15 giugno, mentre dovrebbe permanere ancora per l'utilizzo dei mezzi di trasporto a lunga percorrenza come treni e aerei, nonchè per l'accesso in ospedali e RSA.
L'obbligo di Green Pass resta valido anche per l'accesso a scuola, fino agli esami di maturità e terza media, ma l'obiettivo è abolirlo entro settembre.
Resta infine in vigore fino al 30 giugno il protocollo anti-Covid per i luoghi di lavoro privati, il quale prevede la mascherina obbligatoria negli spazi comuni, ma è atteso un aggiornamento entro fine mese.