4 novembre: commemorazione dei Caduti durante la Festa delle Forze Armate

In occasione della Festa delle Forze Armate italiane, nella giornata di ieri, 4 novembre, presso il Cimitero militare italiano di Sofia, si è svolta la tradizionale cerimonia annuale di commemorazione dei Caduti italiani in tutte le guerre. Erano presenti alla commemorazione l'Ambasciatrice d'Italia a Sofia S.E. Giuseppina Zarra insieme all'intero corpo diplomatico italiano, al Presidente Roberto Santorelli per di Confindustria Bulgaria e ad altre personalità in rappresentanza delle Autorità Bulgare.

Nel 1861, con la dichiarazione dell'Unità d'Italia, vennero fondate le Forze Armate che furono innestate sul tronco dell'Esercito Sardo che divenne poi Esercito Italiano.

L'Esercito Italiano diede una grande spinta all'unificazione della neonata Nazione, anche se ciò avvenne quasi tragicamente, durante la Prima Guerra Mondiale. Infatti, fu con l'entrata in guerra dell'Italia con la Triplice Alleanza dal '15 al '18, che tutti gli italiani, a prescindere dalla loro provenienza o dal loro strato sociale, combatterono insieme per la Patria. E ancora, fu la sconfitta di Caporetto, che rappresentò una vera e propria disfatta dell'Esercito Italiano sul fronte, che poi portò alla riscossa fino alla vittoria, pur registrando il sacrificio dei ragazzi della classe del '99. Per il nostro Paese, la Prima Guerra Mondiale è quindi stata la prima vera guerra di popolo ed ha rappresentato una grande spinta dell'unità nazionale.

Il 4 novembre è il giorno che per noi italiani simboleggia la conclusione della Grande Guerra. Se da un lato rappresenta la vittoria e conclude il processo di unificazione, dall'altro ci porta a ricordare tutte le vite perse tra il 1915 ed il 1918, che furono più di 600 mila. In particolar modo è significativa la commemorazione di quest'anno, in cui ricorre il centenario della tumulazione del Milite Ignoto, avvenuta esattamente il 4 novembre 1921 nel sacello dell'Altare della Patria a Roma.