Lo scorso 15 novembre si è tenuta una cena di gala presso l’Ambasciata d’Italia in Bulgaria organizzata da S.E. Giuseppina Zarra, in collaborazione con ITA-Agenzia Sofia. L’evento si è svolto nell’ambito dell’ottava edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Confindustria Bulgaria era presente con il Presidente Roberto Santorelli, insieme anche al Presidente della sezione bilaterale Italia-Bulgaria dell’Unione interparlamentare, On. Lorenzo Cesa e al Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale bulgara, On. Kristian Vigenin.
In quest’occasione è stata promossa la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’UNESCO, con l’On. Cesa che è intervenuto sottolineando come tale candidatura rifletti e celebri i valori e le tradizioni italiane, contribuendo a promuovere il Made in Italy e sostenendo lo sviluppo del settore enogastronomico.
La serata è poi continuata con la cena di gala a cura dello chef Luca Malacrida, attuale capitano della squadra nazionale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, il quale ha creato per questa occasione un menù di 4 portate.
Durante la cena, S.E. Zarra ha consegnato il riconoscimento “Amo la cucina italiana, candidata a patrimonio UNESCO” a cinque personalità che si sono spese per la promozione dell’Italianità nel settore enogastronomico in Bulgaria: la sig.ra Penka Nesheva, Delegata dell’Accademia Italiana della Cucina, Carlo Alberto di Principe e Fabiana Bottan della pizzeria “Olio d’Oliva”, Vladimir Nikolov, Presidente operativo dei negozi “Fantastico”, Vessi Zurbrugg, giornalista gastronomica e Irina Dilkova, titolare della caffetteria Bontadi di Sofia.